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Campanile di Cona

torre campanaria della chiesa della Beata Vergine immacolata di cona

Campanile di Cona
Municipium

Descrizione

il campanile di Cona è risalante al 1578 
circa, ma fu restaurato nel 1934, successivamente a tale 
data non è documentato nessun altro intervento.  

 

Si presenta come una struttura imponente realizzata 
interamente in mattoni pieni in laterizio, tipica della 
tradizione edilizia della Pianura Padana, con pianta 
quadrata, di dimensioni massime di sedime a terra pari a 
ml 4,80 x 4,80; alzandoci dal basamento troviamo una 
leggera rastrematura, per circa 2.15 ml, che porta la pianta 
del campanile ad assumere, lungo la canna, dimensione 
pari a ml 4,30 x 4,30 circa, comprensiva delle lesene che 
sporgono dal filo della muratura di 15 cm, lo sviluppo della 
canna rimane costante oltre alla cella campanaria fino alla 
base della cuspide sommitale. 

 

Per l’accesso al campanile è presente al piano terra del 
fronte est un’apertura con portoncino in legno. Una volta 
all’interno la sezione in pianta rimane regolare fino alla 
cella campanaria, con dimensioni pari a ml 2,60 x 2,60. 

 

Sebbene segnata dal tempo, la muratura evidenzia una 
struttura robusta e funzionale, arricchita dall’alternanza di 
lesene negli angoli ed al centro della facciata che 
conferiscono snellezza estetica all’imponenza del 
manufatto. La lesena centrale della facciata principale 
risulta “tagliata o meglio interrotta” nel momento in cui è 
stato inserito l’orologio oggi ancora perfettamente 
funzionante. 

 

La cella campanaria è compresa tra due cornicioni, uno 
superiore e uno inferiore alla cella stessa, sono sporgenti e 
aggettanti massimo di 30/35 cm dalla muratura e sono 
composti da pezzi speciali di laterizio sagomato arricchiti 
da dentelli e mensoloni con copertine in malta cementizia in 
molte parti distaccata ed in pericolo di caduta. Lo stato di 
conservazione risulta pessimo, sono rilevabili fessurazioni, 
mancanze murarie, stuccature con impasti cementizi, 
elementi mancanti e altri in fase di distacco e la stilatura dei 
giunti risulta alquanto degradata e profonda. Su tutta la 
superficie orizzontale dei cornicioni sono presenti patine 
biologiche, muschi e licheni con crescita anche di piante 
superiori. 

Superiormente alla cella campanaria troviamo la cuspide con base ottagonale e poi la cuspide vera e 
propria di forma conica e composta da laterizi sagomati a incastro che culmina con un inserto in pietra 
con una croce ed un segnavento rappresentante il Leone della Serenissima. 

 

La base della cuspide si presenta parzialmente 
intonacata con intonaco cementizio, sono visibili alcune 
fessurazioni in corrispondenza dei paletti dei tiranti 
metallici, il paramento murario risulta in alcuni punti 
decoeso ed eroso. 

 

La dimensione massime in altezza, misurata dal piano 
campagna alla cima della cuspide è di circa 29,50 ml. 
La cuspide risulta impostata ad una quota di 23,50 ml 
mentre i cornicioni della cella campanaria sono 
impostati rispettivamente a quote di 18,30 m e 21,90 ml 
da terra. 

 

Il campanile presenta due tipi di aperture: le bifore sulla 
cella campanaria, presenti in coppia per ogni lato del 
campanile con arco a tutto sesto; sul prospetto sud 
sono presenti tre piccole aperture di circa 15 x 80 cm. 
Tutte le aperture sono schermate da reti antipiccione in 
ferro che presentano ossidazione e deformazioni a 
causa della perdita del trattamento superficiale e 
dell’azione degli agenti atmosferici. 
Le reti antipiccione sulle bifore della cella campanaria 
sono diverse a coppie di lati opposte: quelle sui 
prospetti nord e sud sono piane e seguono il profilo 
della muratura, sui lati est e ovest, invece, presentano 
uno spanciamento nella parte inferiore, questo 
probabilmente dovuto alla conformazione e al 
movimento delle precedenti campane installate sul 
campanile, che presumibilmente uscivano col moto 
oscillatorio dal perimetro della cella campanaria, 
attraverso le aperture della stessa. 

 

Lungo il fronte ovest è presente un orologio analogico, 
con quadrante e lancette in metallo, posizionato in data 
non certa e comunque in tarda età rispetto all’origine del 
campanile, sia per via della natura stessa dei materiali e 
del meccanismo, sia per il fatto che non era previsto il 
suo posizionamento dalla morfologia stessa delle 
facciate; infatti, per permettere il posizionamento del 
quadrante, circolare di diametro circa 2.00 metri, è stata 
interrotta la lesena centrale lungo il fronte. 

 

L’interno è attualmente suddiviso in 4 piani, identificati 
da solai lignei costituiti da una singola orditura in travi 
lignee di dimensioni variabili (cm 14÷18x16÷22) 

per approfondimenti scarica il pdf qui

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Modalità d'accesso

Accesso interdetto visibile dalla piazza non adatta ai disabili

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Indirizzo

Piazza Immacolata Concezione, 30010 Cona VE, Italia
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Orario per il pubblico

Chiamare la parrocchia per eventuali visite 

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Punti di contatto

comune : 0426308911
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Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2025, 15:16

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